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Il gelato che fa bene

Il gelato è un alimento sano e completo perché contiene tutti gli elementi necessari per un' alimentazione corretta ed equilibrata. Ecco perché può essere il protagonista di alimentazione ben bilanciata.

 

Un buon gelato è un pasto completo

Il gelato deve essere considerato come un vero e proprio alimento in quanto contiene tutti i principi nutrizionali sufficienti per le esigenze dell'organismo. Quando la sua base è il latte, la crema o l'uovo, il gelato apporta una notevole quantità di zuccheri, proteine e lipidi, nonché di vitamine e sali minerali e il suo utilizzo, anche come un vero e proprio pasto, non risulta essere controindicato. Per contro sono sempre più considerate obsolete quelle correnti di pensiero che tendono a dividere i cibi in buoni e cattivi, soprattutto in relazione al mantenimento del peso corporeo. Il ruolo della gratificazione orale e del gusto, nel proporre programmi nutrizionali viene oggi riconosciuto anche in ambienti tradizionalmente rigidi della medicina. Se a ciò si aggiunge il fatto che di per sé il gelato è un alimento buono questo fa si che possa rientrare in un menù giornaliero senza troppi sensi di colpa e frustrazioni.

 

Usiamo pochi grassi e solo quelli buoni

Per il nostro gelato abbiamo scelto di utilizzare solo grassi buoni per l'organismo, cioè quelli naturalmente contenuti nella panna e nel latte. I nostri gelati sono naturali per questo non contengono mono e digliceridi degli acidi grassi, prodotti chimicamente a partire da glicerina e da acidi grassi liberi. Non contengono neppure grassi vegetali idrogenati (o parzialmente idrogenati), entrambi composti industriali molto diffusi nei gelati. Questo perché i grassi vegetali hanno la particolarità di irrancidire lentamente e quindi di prolungare la vita del prodotto. Inoltre costano meno dei grassi naturali. I grassi idrogenati, hanno risvolti negativi per la salute. Contengono infatti i temuti acidi grassi "trans", ritenuti responsabili di alzare i livelli di colesterolo "cattivo" e di aumentare la densità del sangue, aggravando il rischio di malattie cardiovascolari. 
I grassi contenuti nella panna o nel latte, se ingeriti nelle giuste quantità, vengono invece assimilati con facilità dall'organismo, e non occludono le arterie. Nei nostri gelati sono presenti in bassa percentuale e per questo i nostri prodotti sono altamente digeribili.

 

Niente coloranti

I coloranti non hanno un sapore o un valore nutritivo. Quello che è certo è che alterano i colori veri della natura. Spesso nei gelati sono presenti in grande quantità. Quando il gusto amarena è viola fosforescente o la menta è di colore verde acceso. Sicuramente ci sono dei coloranti artificiali che spesso si nascondono anche nei gusti più insospettabili come la crema, o il marron glaces. Sempre più fonti autorevoli mettono in guardia sull'assunzione dei coloranti, perché potrebbero essere dannosi per la salute di bambini e adulti, soprattutto per l'interferenza che si crea ingerendo più additivi. Non a caso l'EFSA, l'autorità alimentare europea per la sicurezza alimentare, ha recentemente deciso di abbassare il limite dell'apporto massimo giornaliero di tre coloranti alimentari artificiali, giallo di chinolina (e104), il rosso ponceau 4r (e124), e l'arancione sunset yellow (e110) perché sono stati rilevati livelli di tossicità. Tra i problemi sollevati dai coloranti ci sono le possibili reazioni allergiche, soprattutto per chi soffre di asma o è allergico all'acido salicilico, la comune aspirina. Si ipotizza inoltre che possano provocare disordini nella capacità di apprendimento nei bambini. La natura ha i colori più belli, e non meno appaganti di quelli chimici. Basta abituare i nostri occhi a scoprire la verità. Scoprite qual è il vero colore del vostro gusto preferito, e ci guadagnerete in salute e bontà.

 

Niente aromi artificiali

Gli unici aromi che usiamo parlano di spezie, di natura, di baccelli di vaniglia del Madagascar, di chicchi di caffè Terre Alte, di cardamomo, di scorze di arancia e limoni naturali, di zenzero, di semi di finocchietto o stecche di cannella di Ceylon. Tutti questi sono aromi naturali. Un'altra cosa sono gli aromi artificiali, molto diffusi in gelateria, indicati nelle etichette come "aromi" e noi abbiamo scelto di non utilizzarli. La differenza tra gli aromi naturali e gli aromi artificiali sta nel fatto che nei primi la parte aromatica deriva da prodotti naturali, e non vengono ottenuti con processi industriali, nei secondi la parte aromatica è ottenuta chimicamente. Anche se la maggior parte degli esperti tende a tranquillizzare sulla non tossicità degli aromi, la perplessità è invece sulle sorti di uno dei nostri cinque sensi, il gusto. Viziati dai sapori intesi, artificiali, corriamo il rischio di trovare insipidi i gusti della natura, come ha sottolineato Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, nel suo volume "Buono, pulito e giusto" (Einaudi 2005). 
Ecco perché i nostri gelati hanno un sapore intenso, persistente ma mai chimico. Un sapore che si scalda in bocca e che non ti abbandona.

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Niente addensanti artificiali

Gli unici addensanti che utilizziamo li troviamo in natura. Tutti sanno che non c'è possibilità di mescolare acqua e olio, dopo qualche minuto, fatalmente si separano. Invece in presenza di un emulsionante questa separazione non avviene più. Poi c'è la magia della maionese, i suoi ingredienti sono in parte acquosi e in parte grassi. Il fatto che, dopo essere stata preparata, la maionese non si separi più è la prova che contiene il più noto emulsionante che la natura ci da': la lecitina presente nel tuorlo d'uovo. Ecco perché il tuorlo d'uovo è il nostro addensante naturale per i gusti alle creme. E quando serve, i nostri addensanti arrivano esclusivamente dalle piante, come la farina di carruba e di guar.